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Analisi e riflessioni personali sulla censura operata ed eventualmente operabile nel Web italiano…

L’intervento
di oggi spazia su più fronti anche se riguarda di primo acchito un solo
tema importante e al tempo stesso delicato che è per l’appunto la Rete
ovvero Internet. Questo mezzo di comunicazione di cui disponiamo al
giorno d’oggi rappresenta un’ inesauribile fonte di notizie sulle quali
ognuno di noi cittadini può farsi delle idee in base a ciò che legge
tramite i quotidiani on line, osserva tramite le immagini dei motori di
ricerca come Google, ascolta e vede tramite siti di condivisione video
come per esempio Youtube. L’autostrada telematica ha un vero e proprio
ruolo strategico per il nostro paese in quanto permette di creare delle
idee a chi proprio come me cerca informazioni per documentarsi, il
valore aggiunto del grande Web è proprio questo ovvero la grande
disponibilità nel vedere contenuti, notizie, prendere informazioni,
spunti e pensieri dai quali attingere frammenti di notizie e poter
creare ognuno la propria idea politica. Parlando proprio del Web non si
può non parlare dell’avvenimento accaduto domenica 13 dicembre 2009 in
cui per l’appunto il Presidente del Consiglio dei Ministri Silvio
Berlusconi è stato aggredito da parte di uno psicolabile il quale si è
scagliato contro di lui con una statuetta raffigurante il duomo di
Milano, proprio essa è andata a finire nella faccia del Presidente il
quale ha avuto una perdita di circa mezzo litro di sangue, un trauma
contusivo e due denti compromessi appartenenti all’arcata superiore. Il
danno c’è stato, su questo non si può obiettare, il gesto per quanto mi
riguarda lo condanno in pieno poichè la violenza non può e non deve mai
essere utilizzata in maggior modo nei confronti di chi governa questo
paese perchè, come dice lo stesso Travaglio, ci serve Berlusconi
lucido, con il termine lucido si intende un Premier che è in grado di
capire e riflettere in modo tale da rendersi conto nel momento in cui
anche lui dovrà andarsene da questo mondo degli errori commessi durante
il suo mandato di Governo, in questo modo capirà gli errori operati a
danno della nostra democrazia. Agire come ha agito quella bestia di
Massimo Tartaglia (aggressore di Silvio) è da persone anormali in
quanto non fa altro che rafforzare il Governo, così facendo infatti si
fa passare per vittima Berlusconi perchè colpito al volto da una mente
deviata la quale ha operato per una propria intolleranza politica nei
confronti del Presidente del Consiglio a pieno vantaggio di Di Pietro.
Proprio di costui vorrei parlare approfondendo anche le voci "Vespiane"
e "Cicchittiane" secondo cui i mandanti dell’aggressione a Berlusconi
possono essere stati in qualche modo: Marco Travaglio e Michele
Santoro. Personalmente condivido in parte le parole di Cicchitto,
bisogna constatare che c’è stata una grande campagna di odio nei
confronti del Premier, non è da oggi ma è ormai da parecchio tempo che
si continua ad infangare gli altri, le televisioni RAI in particolar
modo RAI Tre ha assunto da decenni un ruolo negativo verso chi è
attualmente al potere, in un certo qual modo si vuole far passare
necessariamente in cattiva luce l’operato del Governo, è pienamente
condivisibile questo, purtroppo di danni il Governo "berlusconiano" ne
ha fatti e ne sta continuando a fare ma credo che così facendo,
continuando a denigrare e a far passare tutto sotto un occhio critico
non faccia altro che rafforzare il PdL e le minori coalizioni di
Destra, c’è bisogno di trasparenza, la gente vuole capire attraverso
parole semplici dato che in Italia oggi come oggi è molto sviluppata
l’ignoranza comune, il popolo ha bisogno di ritrovare un tipo di
linguaggio più alla portata di tutti e delle idee più improntate ad
aiutare concretamente gli altri non a peggiorare la loro situazione. Mi
rendo conto che sarà brutto e/o assurdo dirlo ma purtroppo è proprio
dalla tv che la maggior parte degli italiani forma le proprie opinioni,
voglio ricordare a tutti che il nostro paese è uno di quelli in cui c’è
molta anzianità e proprio essa conferma un dato di fatto, quale?! Beh
sicuramente che la vittoria del PdL o per farla breve del "Berlusca" (tanto
per usare un soprannome prettamente milanese) è avvenuta proprio perchè
la gente si è cibata dalla televisione di quello che il "buon" Silvio
prometteva: eliminazione dei rifiuti, abolizione dell’ICI sulla prima
casa, incentivi agli Statali, riforma della Giustizia con tempi più
brevi, ecc. ecc. è logico quindi che il fattore dominante di questo
Stato chiamato Italia sia l’ignoranza, non ce ne rendiamo conto ma
viviamo di ignoranza totale, siamo una popolazione che stenta a
crescere, una entità fisica che non vuole progredire ma soprattutto
abbiamo il brutto vizio di continuare a VEDERE QUELLA FOTTUTA
TELEVISIONE! Il mio consiglio o per meglio dire il mio monito in merito
è molto semplice: "Spegnete le tv e accendete i cervelli coglioni!" Se
ci fosse questo principio nella testa di noi italiani allora le scelte
si sarebbero orientate in coalizioni più egualitarie e al tempo stesso
più indirizzate verso il leader dell’Opposizione (Pier Luigi Bersani) o
dell’estrema Opposizione presieduta dal Presidente dell’Italia dei
Valori (Antonio Di Pietro). Alla fine la problematica più grave, più
preoccupante e più triste è una sola, volete sapere quale? Bene! Ora ve
la dico, accumuliamo giorno "menate" da un certo tipo di televisione
che fa del culo, della tetta, della minigonna, della pubblicità, delle
soap opera e dei Reality le sue carte vincenti, non c’è più la voglia
di leggere un quotidiano, la felicità di andare a documentarsi
attraverso la rete di quello che accade, ci si preoccupa solo di vedere
Beautiful, di sapere se Ken ha inzuppato il suo biscotto con Tizia o
conoscere se il palestrato del Grande Fratello è andato a letto con
Sempronia o con Caia, insomma non voglio puntare il dito contro nessuno
ma ora bisogna fare i conti con la realtà, basta di pensare solo a
vivere in un mondo “favolistico”, quello dell’utopia e della irrealtà,
è ora di tirare fuori un minimo di cultura e metterla a servizio di
quelle che saranno poi le proprie scelte democratiche. Cosa succede
nello specifico quando ci si reca al voto? Essenzialmente il meccanismo
viene fuori come se fossimo ad un supermercato, quando ci si reca
l’utenza sceglie in base il più delle volte alla marca che legge
(Barilla, Buitoni, Knorr, Findus, ecc. ecc.) in sostanza si sceglie
quindi chi è stato più propagandistico nei confronti del popolo, chi ha
utilizzato più spazio all’interno del tubo catodico e chi ha sparato
più "appetibili cartucce" alla portata di tutti per essere "digerite"
dalla popolazione che tramite la propria ignoranza sceglie, non ci
rendiamo conto ma stiamo rendendo proprio questa ultima un vanto, ci
stiamo rendendo ridicoli anche agli occhi dell’Europa, dimostriamo di
avere pochissimo acume ma soprattutto di prestare attenzione solo a chi
ci impartisce istruzioni da eseguire alla lettera senza scrollarci da
dosso le convinzioni ascoltate da parte dei media e dei mezzi di
comunicazione locali. Tornando al Web vorrei aggiungere alcune cose in
più, verrà forse censurato da parte di Maroni (attuale Ministro
dell’Interno) il quale vuole salvaguardare l’ignoranza che ha permesso
di vincere le elezioni a Berlusconi per continuare ad addormentare le
coscienze e non svegliarle, IO NON CI STO! Immaginate Internet come
ancora oggi l’unico mezzo di comunicazione ancora libero da vincoli in
cui non c’è un controllo nè diretto nè indiretto da parte del capo del
Governo, cosa succederebbe se uno non potrebbe essere libero almeno nel
Web?! Ve lo dico io: "un casino!" Si rischierebbe di intaccare
indelebilmente la nostra Democrazia, avete capito bene, proprio colei
che viene enunciata più volte, di cui facciamo libero sfoggio per
classificare il paese di merda in cui vivo e di cui quasi sempre ci
facciamo grandi inorgogliendoci, diventeremmo un paese al di fuori
dell’Unione Europea, un paese come la Cina nella quale il Web è
soggiogato al Governo che decide sui contenuti attraverso cui l’utenza
informatica può liberamente navigare, in buona sostanza le regole del
gioco le avrebbe nelle mani la Presidenza del Consiglio la quale
impartirebbe le proprie direttive verso cui noi italiani potremmo
andare togliendoci però la possibilità di sfruttare utili Social
Network come Netlog e Facebook balzato agli onori della cronaca solo
perchè ci sono gruppi inneggianti a idee che potrebbero degenerare in
gesti folli, ma ricordo che l’idea principale di esso è proprio la
libertà di poter esprimere dei concetti personali senza per questo
trascendere e riportarli al vivo dell’azione, c’è una bella differenza
tra lo scrivere e il fare, solitamente chi usa Facebook sa cosa fa ed è
consapevole degli errori e dei pasticci attraverso cui eventualmente
potrebbe incorrere. Finisco tale post per porgere ai pochi lettori del
mio Blog i miei più sentiti auguri di Buon Natale con la speranza che
questo Natale possa rendervi migliori e con un maggiore equilibrio
interiore. Abbiate sempre il buon senso di dire le cose come stanno ma
soprattutto la volontà di migliorare sempre di più in primis voi e in
secundis gli altri.
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La funzione di Internet per documentarsi e confronto tra le 2 figure politiche fondamentali: Silvio Berlusconi e Pier Luigi Bersani…

Il più
delle volte mi accorgo di trovarmi di fronte ad un paese nel quale
abito circondato da persone eccessivamente stupide o comunque poco
sveglie dal punto di vista mentale, eppure siamo degli esseri umani in
grado di ragionare, riflettere, capire e renderci conto di quello che
accade, questa capacità di rendersi conto è frutto dei cosiddetti mezzi
di comunicazione i quali ci offrono la possibiltà di conoscere come
stanno le cose. Ogni persona, giorno dopo giorno secondo me deve
leggere almeno un quotidiano o più di uno in grado di fornire le
notizie essenziali sugli accadimenti giornalieri. Le persone invece
usano Internet per divertimento, per sfogarsi addirittura sessualmente
e/o trovare un ambiente in cui inquinare il Web. Per chi crede in Dio
rivolgo un’affermazione ed è la seguente: "Visto che proprio l’entità
superiore ci ha dati un cervello a dispetto di tanti altri esseri
viventi che non lo possiedono almeno usiamolo al meglio cercando di
comprendere la realtà che ci circonda." Non voglio essere un ipocrita
dicendo che ho usato Internet per aprire gli occhi infatti tempo fa
utilizzavo tale sorprendente mezzo fondamentale essenzialmente per
chattare, creare Blog e cazzeggiare giocando con semplici giochi in
rete, invece saranno ormai 10 mesi che ho deciso di concentrarmi sulle
notizie, ogni giorno mi documento di ciò che avviene, non che prima non
mi documentassi in quanto ascoltavo i telegiornali ma oggi come oggi
vado sempre sulle News di Google per controllare ciò che riguarda il
nostro paese: l’Italia. Mi reco quindi su fonti attendibili nelle quali
reperire informazioni su cui poi ho la possibilità di ragionare e
orientare quelle che saranno le mie scelte politiche future, senza fare
della demagogia totale ma sfruttando tutti gli strumenti di cui ogni
essere umano deve poter avere libero accesso. Questa parentesi pocanzi
esplicata la trovo indispensabile per l’argomento o meglio i temi di
cui disquisirò oggi, ho intenzione infatti di trattare diversi aspetti
della politica in particolar modo su quella che è la morte di Brenda e
farò un sunto di ciò che penso delle due figure politiche più
importanti attualmente impegnate a presiedere le file del Governo e le
file dell’Opposizione che come dice il nome stesso dovrebbe svolgere
"in toto". Dunque, la morte di Brenda ha avuto un interesse che
esagererei dire nazionale in quanto ha coinvolto l’ex Governatore del
Lazio Piero Marrazzo, proprio tale figura andrebbe analizzata nello
specifico per intendere quali erano i proposti e le intenzioni di
quest’uomo. Sono sempre stato un ottimo esperto televisivo poiché
osservavo la tv e guardavo ogni programma fin da piccolo, quando
conduceva Mi manda Rai Tre lo vedevo una persona umile, dal cuore
d’oro, addirittura incapace di fare male pure ad una mosca, in un certo
qual modo non mi aspettavo tutto il "cataclisma" venutosi a creare, dal
primo momento che scoppiava il "caso Marrazzo" l’ho pensato innocente
perchè visto ai miei occhi come un grande garantista delle istituzioni,
poi però dopo la conferma da parte sua e l’ammissione che costui era un
abituale consumatore di cocaina e aveva il vizio di andare a trans ho
inteso quale era la situazione reale in cui era implicato. La morte di
Brenda è stato un durissimo colpo da digerire per Piero e la cosa che
più fa modo di riflettere è che dopo questa morte si sono riaperti i
quotidiani e i telegiornali nel parlare di questo losco, misterioso e
tragico affaire. Visto nella mia ottica ossia "leandriana" sembrerebbe
un decesso che capita a tanti in realtà nasconde tante piccole insidie
e tanti piccoli gialli che auspico vengano a galla, in primis il fatto
che anche altri politici e Vip possiedono l’attrazione per i
transenssuali visti addirittura come pura merce di scambio tra clienti,
in secundis il fattore scatentante della questione ossia: "Perchè si è
verificato un decuius così scuro?". Troppi interrogativi riguardano
Blenda che in realtà si chiamava Wendell Mendes Paes e che era venuto
in Italia per vivere degnamente una mancata vita in Brasile nella quale
avrebbe vissuto solo di povertà e di stenti, invece vendendo nel nostro
paese sognava di trovare fortuna, di avere un posto di lavoro e
soprattutto di trovare parecchi quattrini. Proprio quest’ultimo
desiderio di ottenere grosse somme di denaro è stato accontentato
grazie soprattutto ad alcuni politici come lo stesso Marrazzo che
pagavano profumatamente le prestazioni di questi trans, per quello che
riguarda invece il voler avere una vita agiata con un regolare posto di
lavoro debbo purtroppo riconoscere che esso già manca per gli italiani
quindi era da inserire l’ipotesi più probabile di un lavoro sul
marciapiede. Sia ben chiaro, personalmente non ce l’ho con nessuno, non
sono nè un razzista, nè tanto meno un omofobo, lascio vivere agli
esseri umani le proprie preferenze sessuali in quanto uguali a me
biologicamente parlando, l’importante è però che costoro si comportino
bene nei miei confronti e non facciano del male, se poi hanno voglia di
praticare il sesso nel modo a loro più congeniale a me poco importa.
Riconoscere comunque il grave e preoccupante problema della
disoccupazione che affligge questo paese credo sia prioritario per un
semplice motivo ed è per mettere in chiaro le cose nel caso in cui
qualsiasi persona di un’altra etnia dovesse venire nelle nostre coste,
è una sorta di seguente monito: "Vieni, sei ben accetto/a ma sappi che
qui non troverai lavoro sicuro in quanto anche per noi italiani manca,
metti in conto quindi la possibilità di lavorare addirittura se non
obbligatoriamente nella strada ed entrare nel mercato della
prostituzione". È un semplice messaggio che andrebbe divulgato da parte
nostra nei confronti di coloro i quali proprio come pensava Wendell
cercano la fortuna in Italia avendo la certezza che viviamo in uno
Stato ricco economicamente e fiorente dal punto di vista della
produzione quando mi dispiace dirlo sentiamo ancora chiari segni della
crisi economica che stenta a finire. Cambiando l’argomento con il quale
ero partito agli esordi di tale intervento ho intenzione di analizzare
le figure politiche che siedono al tavolo della maggioranza presieduta
dal Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e coloro i quali siedono
al tavolo dell’Opposizione che trovano come leader politico Pier Luigi
Bersani il rappresentante più emblematico. Parto con il dire che ero un
"berlusconiano", ero uno di quelli che trovava Silvio un uomo con tutte
le carte in regola per poter governare la nostra nazione, in buona
sostanza un politico poliedrico capace di trasformare questa entità
territoriale in un modello per l’Europa e per il mondo, tutti sogni in
me presenti, frutto di poche conoscenze stereotipate e dalle pochissime
informazioni ricevute prevalentemente dai media come tv e giornali di
parte. "Il cambiamento personale" è avvenuto progressivamente, è stato
un passaggio delicato, importante, per certi versi traumatico in cui ho
maturato le mie idee attraverso soprattutto le numerose notizie
reperibili dal grande Web ma anche dai molteplici video caricati da
utenti di Youtube desiderosi di far conoscere la verità circa un losco
personaggio quale è Berlusconi. Apprezzavo tutto di lui, la sua
attività politica, la bravura nell’aver creato posti di lavoro, aziende
importanti del calibro di Standa (ora Oviesse), la Mondadori fino a
giungere a Mediaset (autentico esempio di grande bravura e
intelligenza), sono sincero, di quest’uomo apprezzo solo 3 cose: 1) la
carriera imprenditoriale (penso siano indiscutibili tutte le ottime
cose fatte da imprenditore quale era ed è ancora), 2) la questione dei
rifiuti risolta a Napoli in tempi da record e 3) l’aver affrontato la
ricostruzione in Abruzzo consegnando autentici gioielli architettonici
ne l’aquilano in modo sorprendente, per il resto non posso salvare
nulla. È stato un individuo capace di aver fatto solo leggi "Ad
Personam", aver violato il conflitto di interessi tenendo Rete4
abusivamente a trasmettere nonostante priva delle frequenze quando la
povera Europa7 pur avendo le frequenze per trasmettere non lo può fare
e mai lo ha potuto, ha intrattenuto rapporti malavitosi con la Mafia,
ha promesso troppe cose che non ha mai mantenuto, ha voluto "salvarsi
il culo" creando il Lodo Alfano per continuare a essere Presidente del
Consiglio e non farsi processare, ecc. ecc. Esaminando ora invece la
figura di Pier Luigi Bersani parto col presupposto che non mi piace, io
per antonomasia sono un sostenitore politico di Pier Ferdinando Casini
nel quale trovo piena e totale condivisione verso le idee che lui
propone, è una delle poche persone che fa politica con il cuore stando
a contatto con le persone e dando un contributo importante al proprio
partito politico (in questo caso l’UDC). Di Bersani come detto prima
non mi piace, non tanto per alcune idee o per come ragiona quanto per
la voglia continua di offrire alla Maggioranza dei "Diktat" inutili,
questi non possono aiutare nè chi è al Governo a governare nè a fare
della seria opposizione, chi è dall’altra parte di chi è al vertice del
potere deve proporre delle idee nuove e saper controbattere ma
sicuramente non imporre sempre e solo dei "Diktat politici" i quali
rischiano di minare chi veramente ama la politica e ha intenzione di
lavorare per il bene della “Cosa Pubblica”.
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La morte di Brenda la Trans di Piero Marrazzo e disqusizione dei problemi Transgender…

Ciò di cui
vorrei parlare oggi è passato alla ribalta ultimamente grazie alla
televisione e ai media italiani, riguarda nello specifico la morte di
Brenda, il trans che andava con l’ex Governatore della Regione Lazio
Piero Marrazzo. Oltre a questo, (visto che ne è implicato) parlerò
anche della problematica di base legata al mondo dei trans in generale,
da tutto ciò che essi ricevono attraverso la loro vita e quali sono i
motivi che portano gli uomini ad andare con trans, travestiti e viados.
Come ho detto pocanzi questo episodio di cronaca nera ha destato gli
animi del nostro paese e c’è stata una vera e propria ondata di eventi
che si sono susseguiti l’uno sull’altro. I telegiornali come anche i
quotidiani fino a giungere anche a diverse trasmissioni hanno
disquisito in merito offrendo a chi era a casa un quadro drammatico
della triste vicenda. Ebbene la storia si articola o meglio ruota
sempre attorno alla frequentazione di Piero Marrazzo con i trans di Via
Gradoli e Via Due Ponti nella zona Nord di Roma, come scritto in un mio
intervento passato Marrazzo ha rassegnato le proprie dimissioni dalla
carica di Presidente della mia Regione e ha deciso di rinchiudersi
nell’Abbazia di Montecassino per riflettere, capire quello che ha fatto
e colloquiare con il Clero dell’Abbazia. Da un noto giornale italiano
leggevo proprio oggi che la sua giornata tipo all’interno dell’Abbazia
si concentra nello svegliarsi alle 06:00 del mattino, colazione e
coltivazione completa della terra, successivamente 6 intense ore di
preghiera nelle quali rivolge il proprio pensiero alla famiglia, poi
una cena, lunghe passeggiate presso il cortile dell’Abbazia e densi
colloqui con l’abate Pietro Vittorelli. Nei momenti liberi va a
trovarlo la moglie Roberta Serdoz per portargli le proprie notizie e
offrirgli un po’ di conforto morale. Brenda, dai verbali della Procura
di Roma ha affermato in tempi antecedenti la sua morte di aver
frequentato Marrazzo in 2 distinti incontri sessuali in cui ha
partecipato però anche la sua amica Michelle, già 10 giorni prima del
20 novembre 2009 (data del decesso di Brenda) si può constatare come un
gruppo di romeni si sia avventato su di lei per depredarla della
borsetta al cui interno c’era il suo cellulare e gli oggetti a lei
cari. Da questo piccolo episodio non si può capire molto ma la
questione si sviluppa in modo molto lento infatti proprio 10 giorni
dopo quindi il 20 novembre viene ritrovato il cadavere carbonizzato di
Brenda all’interno della sua mini abitazione di circa 10 mq a Roma in
Via Due Ponti, 180. Ciò che ruota intorno a questa assurda e misteriosa
morte è qualcosa di inclassificabile, si può solo dire che c’è qualcosa
sotto che rischia di essere scoperto, mi spiego meglio, purtroppo è
stato reso noto che non solo Marrazzo andava a trans ma anche altri
politici sono implicati quindi coinvolti nella questione, questo
secondo me non è un atteggiamento ammissibile, non discuto che la vita
privata deve essere separata dalla vita pubblica in quanto ognuno di
noi è grande e vaccinato, conosce quali sono i rischi cui va incontro,
solo che non comprendo per quale oscuro motivo coloro i quali
dovrebbero dare il buon esempio attraverso tutta una serie di
atteggiamenti corretti e civili in realtà siano proprio loro gli
artefici di comportamenti errati che vanno a danno della loro vita sia
privata che pubblica. Già in tempi non sospetti lo stesso Marrazzo
ricordo fu vittima di un caso analogo a questo in cui si voleva mettere
alle strette quello che era un comunissimo giornalista RAI per farlo
rovinare dalla eventuale carica presidenziale presso cui effettuava la
propria candidatura. Oggi come oggi mi spiace con tutto il cuore dirlo
ma c’è stato un netto cambiamento di tempi, quando vedevo "Mi manda Rai
Tre" in cui lui stesso conduceva quella autorevole trasmissione mi dava
la sensazione di un uomo saggio, di una persona in gamba, di un
individuo privo di qualsiasi pulsione di qualsivoglia natura, insomma
quasi un robot, visto così può sembrare un pensiero paradossale o
comunque strampalato, ma era ciò che realmente pensavo, avevo un’idea
precisa in testa ed ero assolutamente convinto nella totale bravura di
quest’uomo, la trovavo una persona che non scendeva ad alcun tipo di
compromesso e invece mi sbagliavo, in lui c’era una omosessualità
latente che molto probabilmente celava nell’aria da telegiornalista
serio quale voleva far apparire nonché sembrare. Al tempo stesso non
voglio nascondere il mio disappunto per un decesso come quello di
Brenda nel quale ci sono pochi indizi in grado di far capire qualcosa,
è notizia di oggi secondo cui l’autopsia ha confermato che non ci sono
state botte nella testa o segni di violenza, quindi la traccia di
omicidio volontario non credo possa trovare una spiegazione, altra
delicata questione riguarda l’ambiente nel quale si trovava, vicino
alla salma infatti erano presenti 2 valige pronte per andare chissà
dove, il computer portatile immerso nell’acqua del lavandino, forse per
salvaguardarlo dalle fiamme (nel caso in cui Brenda avesse scelto il
suicidio come possibile via di fuga da quella realtà che probabilmente
definiva orribile) oppure proprio per far sì di eliminare "tracce
scomode" riguardanti Marrazzo o altri potenti coinvolti nella vicenda,
in tal caso però costui che ha pensato ciò non si rendeva conto del
fatto che l’hard disk quindi il disco rigido una volta asciugato del
tutto mantiene alcune tracce di files, quindi possono essere
tranquillamente ripresi. Da ricordare anche la presenza di whisky
all’interno della piccola abitazione e di un borsone al cui interno era
presente del liquido infiammabile, secondo una mia tesi, dovendo
avvalorare la teoria del suicidio penso con assoluta fermezza che si
sia ubriacata, così qualche cicca di sigaretta sia andata a finire nel
liquido infiammabile o nel whisky stesso tanto da scaturire
l’accensione e lo sviluppo successivo dell’incendio. Ovviamente, la mia
è solo una ipotesi elaborata da me stesso ma penso che qualcosa di vero
ci sia in tale elaborazione, vuoi perchè aveva l’abitudine di
ubriacarsi, vuoi perchè fumava, qualcosa deve necessariamente centrare.
Tuttavia, l’inchiesta è stata aperta e la polizia sta indagando a ritmo
sostenuto per fare un po’ di luce in una situazione in cui ci sono
molte ombre e tenebre oscure. Chiuso l’argomento riguardante Brenda,
voglio analizzare in primis lo stile di vita dei trans di Roma e in
secundis cosa spinge gli uomini ad andare a viados, travestiti e così
via. Innanzitutto bisogna dire che a Roma c’è una alta quantità di
trans che purtroppo è presente maggiormente nella zona nord di Roma
(Cassia, Due Ponti, Gradoli) ma anche al centro storico. La vita non è
semplice per loro, sono costretti a prostituirsi per avere una vita
"dignitosa", per "dignitosa" è da intendersi una vita senza eccessive
spese, essenzialmente potersi vestire, poter mangiare e concedersi quei
pochi vizi come l’alcol e/o il fumo. Nel lavoro, sono costretti a
passare qualsiasi angheria, dalle richieste più bizzarre a veri e
propri maltrattamenti come spegnimenti di sigaretta in alcune zone del
corpo ad atti di libidine sfrenati tanto da ridurre la condizione
caratteriale di costoro in pessime condizioni.
Aleggia spiacevolmente su di loro anche uno stereotipo che le vuole
tutte prostitute abituate a ricevere grosse somme di denaro per le
prestazioni sessuali che forniscono, in parte è vero ma dall’altra
parte ciò non è vero in quanto non tutte sono escort, infatti vidi
tempo fa un documentario su questo tema e si vedeva che alcune di esse
lavoravano anche nei ristoranti o come cassiere, diciamo che si tende a
generalizzare troppo affermando quello che pocanzi ho affermato. Ora,
passerò invece in rassegna ad esaminare cosa spinge il maschio a
recarsi da un viado o da un travestito o un transgender, diciamo che
come elemento comune tutte e tre le categorie precedentemente
dichiarate possiedono il pene, proprio esso rappresenta un qualcosa in
grado di catturare l’attenzione dell’uomo abbinato al seno finto quindi
siliconato, tale abbinamento permette di far sviluppare da parte
dell’uomo la voglia di provarci poiché trova in queste due
caratteristiche la componente sia femminile che maschile a cui
ipoteticamente ambisce. Sinceramente penso che sia una logica sbagliata
questa perchè nel bene o nel male la natura vuole che ci sia
l’accoppiamento di elementi eterogenei sessualmente parlando, ovvero
che uomo e donna possano accoppiarsi per riprodursi, la stessa cosa
vale per il divertimento, lo reputo una costante appartenente
prevalentemente alla eterosessualità. Devo essere sincero, qualche
volta ho pensato al mondo dei trans e mi sono posto il quesito:
"Provare o no?" ma alla fine ho sempre rifiutato perchè non trovo nulla
di piacevole, preferisco di gran lunga un decolletè naturale e l’organo
genitale femminile a dispetto di quello maschile. Devo riconoscere
inoltre un fatto importante, ovvero che conosco persone che andrebbero
con individui transgender, un mio ex compagno di scuola ci sarebbe
andato volentieri a patto che la persona in questione non utilizzi il
proprio organo genitale. Visto così può essere brutto da leggere eppure
lo giuro davanti a Dio è la pura verità, ci sono ahimè delle
perversioni sessuali che non si limitano solo nel fatto sessuale fine a
sè stesso ma implicano coinvolgimenti delle più disparate parti del
corpo sia maschile che femminile. Concludo questo mio post dicendovi di
essere sempre voi stessi, non abbandonarvi a piaceri che possono durare
poco, che soprattutto non danno ben alcun piacere reale e provocano
malattie gravi per le quali si rischia addirittura la vita (si veda
l’AIDS, la sifilide, la gonorrea, ecc. ecc.)
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Considerazioni sulla morte di Stefano Cucchi e alcuni pessimi ricordi scolastici delle scuole superiori…

Fa male
rendersi conto in che razza di paese vivo, una nazione nella quale
giorno dopo giorno accadono cose aberranti e tristi. Non passa minuto,
ora, mese e anno senza che qualcosa di storto accada, tutto sembra
drammaticamente già scritto nel destino e quando quel qualcosa accade
ecco che si viene pervasi dalla tristezza e dallo sconforto. Questa
piccola ma incisiva premessa serve per affrontare l’argomento che verrà
sviscerato oggi da parte del sottoscritto, ebbene, giorni fa,
precisamente il 22 ottobre 2009 alle ore 06:30 circa del mattino è
morto un uomo in carcere. Già leggendo queste poche parole una persona
rimarrebbe scioccata ma ciò che fa davvero ribrezzo è che si tratta di
una morte NON naturale ma di una morte provocata con ogni probabilità
da botte inferte nel corpo martoriato della vittima. Tale persona si
chiamava Stefano Cucchi, era nato l’1 ottobre 1978 a Roma e viveva con
i genitori nel quartiere Appio Claudio, soffriva di epilessia e aveva
problemi alcolici ma NON era un consumatore di droga, lo hanno
arrestato in quanto trovato in possesso di 20 grammi di hashish nel
Parco degli Acquedotti e lo stava commercializzando, ma cosa accade a
quest’uomo?! Cosa ha provocato l’interruzione del battito cardiaco di
costui? Quando è entrato in carcere stava bene o aveva già dei segni
nel corpo? Per quale motivo le istituzioni che (di norma) dovrebbero
garantire il cittadino al 100% si sono permesse di UCCIDERE un uomo?
Pagherà qualcuno la morte brutta e oscena di Stefano? A queste e ad
altre domande risponderò in questa intervento cercando di sedare ogni
dubbio in quanto a conoscenza di tutti i dettagli del caso ricevuti da
un’ ottima documentazione dell’accaduto. Ma cominciamo per ordine,
Stefano a dire dei genitori è sempre stato un ragazzo magrissimo, il
suo volto è sempre stato scavato la stessa cosa vale per il corpo,
tuttavia quando è entrato in carcere sotto la supervisione dello Stato
stava bene, godeva di una buona salute e non aveva alcun tipo di
problema fisico. Il suo corpo è stato portato il giorno stesso del
decesso vale a dire il 22 ottobre 2009 in obitorio ed è stata
effettuata l’autopsia, da questo esame ne è venuto fuori un caso
drammatico della vicenda, da premettere che i genitori non hanno potuto
vedere nonché assistere Stefano mai! I "burocrati statali" al posto di
essere ligi al dovere e prendersi l’incarico di sussistere i genitori
ovvero coloro che più stanno vicino al proprio figlio per far sì che
poteva almeno ricevere un conforto nonché un sostegno morale hanno
preferito fottersene le palle e NON permettere alla famiglia composta
da madre, padre e sorella di vederlo. Tutto ciò so che potrà sembrare
una vicenda utopica o addirittura paradossale ma è tutto vero, vi
invito a tal proposito ad andare al seguente link per rendervi conto di
quello che il corpo di Stefano ha dovuto subire prima che il suo cuore
smettesse di battere, vi dico a priori di non accedere al seguente
link: http://www.cnrmedia.com/notizia/newsid/6267/il-caso-di-stefano-cucchi-morto-per-una-caduta-in-carcere-ecco-le-foto-mostrate-dalla-famiglia.aspx
nel caso in cui foste sensibili e deboli di cuore. Quando ho visto
quelle foto ho avuto un brivido che mi è corso lungo la schiena, non
sentivo più nulla e la pressione mi si è abbassata in modo
esponenziale, osservandole con scrupolo e dovendole commentare ne esce
fuori un quadro terribile di quello che i nostri "collaboratori
statali" hanno compiuto, è un qualcosa che sta al limite tra l’umano e
il mostruoso, sono palesi comunque le botte lungo la schiena, le
ecchimosi rossastre nelle orbite degli occhi gonfiati in modo tremendo,
la mascella disgregata, per non parlare di tutti i segni lungo la
schiena di colore rosso come se avesse ricevuto centinaia se non
migliaia frustate! Ma io mi chiedo tutto ciò è ammissibile?! È
ammissibile alle soglie ormai del 2010 vedere la morte a soli 31 anni
di età per cosa poi? Per esser stato trovato in possesso di 20 grammi
di hashish ma ci stiamo rendendo conto di come questo nostro paese stia
andando a rotoli o no?! È notizia di pochi giorni fa secondo la quale
sempre a Roma è stato trovato un altro uomo in possesso di sostanze
stupefacenti nella fattispecie cocaina e un’altra sostanza sintetica,
la persona incriminata si chiama per la precisione di Roberto Brunetti
detto "Er Patata", per chi non lo sapesse si tratta di un noto attore
romano il quale ha recitato in diversi film celebri, a differenza di
Cucchi però "Er Patata" è stato scarcerato chissà perchè?! Io due
risposte ce l’avrei, è forse perchè è un volto noto della televisione e
perchè molto probabilmente sua moglie avrà pagato una profumata
cauzione per farlo uscire di galera?! Risposte centrate in pieno, visto
che questo povero mentecatto brutto come la fame è celebre e si può
permettere di pagare una "lauta" somma di denaro si è preferito
scarcerarlo, ora mi domando: "Perchè il povero Cucchi invece è dovuto
stare in carcere e per di più morirvi?" Non mi stupisco del fatto che
quel povero idiota de "Er Patata" l’abbia fatta franca visto che ormai
i potenti si possono permettere di tutto, caso emblematico quello del
nostro Presidente del Consiglio Berlusconi il quale per non farsi
processare tempo fa elaborò il "meraviglioso" Lodo Alfano con il quale
di fatto metteva una pezza ai processi ma che puntualmente è stato
ampiamente contestato e "stracciato" da parte della Corte
Costituzionale. Tornando alla vicenda per altro anche riportata nella
prima parte del mio titolo non posso esimermi nell’esprimere
innanzitutto la mia più profonda solidarietà, sostegno morale e aiuto
nei confronti della sorella Ilaria, il padre Giovanni e la madre, la
perdita di un figlio e di un fratello non la si può augurare nemmeno ai
peggiori nemici. Il caso triste di cui ho parlato dovrebbe invitare la
gente a riflettere bene su tutto ciò che l’Italia sta commettendo,
sulla efficacia delle istituzioni e sulla efficienza delle stesse ma
ahimè è brutto doverlo dire la gente si preoccupa di altro, pensa alle
stupidaggini, al fidanzamento, alle cose non serie, non voglio fare il
saccente o comunque quello che è un angelo ma anche io ero così, però
poi mi sono accorto che essere un uomo che non si interessa di
politica, ambiente, scienza, teologia, filosofia e tutte le altre
discipline universali non porta a nulla, o meglio porta a essere solo
delle capre che continuano a bere dallo stesso bicchiere dei potenti
senza rendersi conto del fatto che i Governatori di questo territorio
su cui viviamo vogliono solo rincoglionirci e indurci a fare, a
pensare, a mangiare e addirittura per certi versi a dire ciò che
vogliono loro, vi auguro di riflettere con tuto me stesso e darvi una
svegliata! Le mie parole dovrebbero urtare gli animi, dovrebbero
scuotere le coscienze, ma soprattutto dovrebbero suscitare un SENSO DI
DISPREZZO PER CHI ABUSA DEL PROPRIO POTERE E LO FA INCODIZIONATAMENTE!
Stravolgendo completamente l’argomentazione da cui sono partito vorrei
parlare anche dei tempi alle scuole superiori, proprio ieri mentre
"scartabellavo" tra le mie cose sono andato a sfogliare i miei vecchi
diari personali dove annotavo ciò che giorno per giorno succedeva in
classe, mi sono accorto come alcuni soggetti presenti nella mia ex
classe si comportavano, premetto per inciso: "ho sempre scelto di voler
fare il coglione in classe" nel senso di dare in pasto all’intera
comunità studentesca nella quale ero tale idea in quanto lo stereotipo
offerto da mie ex compagne di classe delle medie voleva questo, quindi
mi ci sono calato in modo abile. In quei diari leggevo una mia
personale cotta per una personalità femminile all’interno dell’aula la
quale continuava a condurre il suo strano e fottutissimo gioco sporco
per fare "la mignottona", dovrebbe essere un complimento per poter
definire una così credetemi in confronto una "mignotta" è meglio, non
cerca in tutti i modi di provarci coglionando la gente, lascia che il
cliente quindi che l’avventore compia la prima mossa ossia quella di
sceglierla secondo caratteristiche particolari ben precise, oltre a
questo leggevo anche le numerose litigate via chat contro di me e i
commenti o meglio i giudizi che l’entità maschile appartenente
malauguratamente alla mia classe aveva di me. Prima di snocciolare il
tutto è bene ricordare che MAI ho scelto la via della litigata e che ho
sempre cercato di tenere un comportamento "da coglione" in modo da
poter studiare meglio anche le dinamiche presenti in quel clima astioso
cui appartenevo. Ciò che si richiedeva da me nelle litigate "via web"
era quello che dicevo nei miei Blog, costoro si permettevano di
insultare gratuitamente senza che avessi fatto nulla solo enunciato
personali opinioni del tutto libere da vincoli, ma per chi è comunista
ciò dovrebbe essere una cosa repellente che non si sognerebbe mai dato
che il Comunismo stesso proclama tolleranza totale verso tutto e tutti
ma per loro no. Tralasciando le altre litigate vorrei soffermarmi sulla
personalità di cui parlavo pocanzi la quale voleva farmi capire che
stavo sul cazzo a tutti (quando io già lo sapevo ma per non litigare
sceglievo quel comportamento da ritardato), che scrivevo cose insensate
(quando io di prima mattina scrivevo i miei pensieri ed è comprensibile
che lo siano), che sono un vittimista (mai stato credetemi, ho sempre
dimostrato di avere una sensibilità a livelli infiniti questo sì) e che
scrivevo pensieri in cui mi contraddicevo da solo. La persona in
questione invece non sa che ero proprio io a ridicolizzare lui, lo
"bombardavo" di domande per rincoglionirlo, l’ho sempre reputato un
addormentato, senza un po’ di umiltà, totalmente apatico ma soprattutto
in controsenso su tutto. Pensate, era fidanzatissimo con una ragazza, a
me diceva che dovevo uscire per trovarmene una ma lui si faceva dare da
me contatti di ragazze per uscirci nonostante fosse fidanzatissimo, vi
rendete conto?! Un giorno questa ragazza andò a casa sua e lui a me
disse tramite Messenger: "leà ora non parlare che è arrivata la mia
ragazza.." avete capito bene amici miei era in cerca di sesso a tutto
spiano, però a me diceva che scrivevo in controsenso, un giorno gli
dissi che mi ero fidanzato, era una balla ed io lo presi come uno
scherzo ingenuo e privo di malizia, iniziò a fare l’incazzato a morte
perchè anche lui avrebbe desiderato una ragazza nonostante fosse
fidanzatissimo, io cambiai anche il colore del font al chè mi rispose:
"leà non coglionarmi cambiando colore di font..". Chi leggerà questo
mio scritto probabilmente mi criticherà ma a me poco importa, dovevo
vuotare il sacco da troppo tempo e mai l’ho fatto, siamo in democrazia
ed io le critiche le ho sempre accettate di buon grado ma ora auspico
che costoro accettino le mie.
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Analisi approfondita dello scandalo “Piero Marrazzo – Trans” secondo il mio modo di vedere le cose…

Il mio
ritorno a scrivere in questo Blog è caratterizzato da profonde
trasformazioni o meglio da grandi novità che hanno riguardato la
politica, il nostro paese, la tecnologia, la cronaca e il mondo
televisivo. Ma andiamo con calma visto che gli argomenti da dover
necessariamente toccare per voler mio sono molteplici e riguardano i
temi pocanzi elencati ma per non annoiare quel ristretto numero di miei
lettori solo tre verranno presi in esame in modo completo. In questo
lasso di tempo di cose ne sono accadute diverse e nella diversità del
loro impetuoso e repentino "accadimento" si sono abbattute sul nostro
paese. Da sempre questo stato nel quale vivo mi sembra sempre più
lontano da come me lo aspetto, è vero, non bisogna mai pretendere
troppo e bisogna purtroppo vedere le cose sempre con gli occhi di chi
realmente vuol capire, eppure dover constatare una realtà che fa male
dà modo di riflettere. Tanto per farla breve, giorni fa un ragazzino di
Torre Del Greco ha deciso di uccidersi facendolo sapere a tutti i suoi
amici di Facebook, costui di nome Carlo D’Urzo ha dapprima effettuato
l’accesso al proprio account di Facebook poi nel proprio status ha
scritto: "Meno uno: domani arriverò nell’aldilà", ora, una persona in
quanto a facoltà mentali normali cosa avrebbe fatto?! Leggendo tale
messaggio nella propria bacheca si sarebbe precipitata nello scrivere:
"Carlo ma cosa stai dicendo?! Hai la benchè minima idea di quello che
hai scritto?! La vita è bella perchè devi commettere un gesto così?" Io
avrei cercato di indirizzare questo ragazzo nella direzione più
opportuna che riguarda appunto il fatto di rendergli noto un concetto
semplice ed è: "Tu hai la vita! Hai un dono grande nelle mani! Non sei
nato down! Non sei disabile, non ti manca nulla, hai 2 genitori, hai
una casa, hai degli amici per quale c***o di motivo devi andartene via
da questo mondo?! E se dopo non ci fosse nulla?!" Insomma, le frasi per
poterlo fermare ce ne sarebbero state ed anche molte, un qualsiasi
individuo avrebbe agito così, invece nel suo caso, i suoi amici se ne
sono sbattuti altamente del disagio che il piccolo Carlo rendeva palese
nel suo Facebook, come si dice di solito: "hanno fatto tutti orecchie
da mercante", hanno fatto finta di non leggere che quel povero ragazzo
dentro stava male. Il biglietto che Carlo ha lasciato è stato molto
selettivo, infatti ha scritto che non era colpa di nessuno, nè degli
amici, nè dei genitori nè di nessun altro allora mi chiedo perchè?!
Dopo lunghe "indagini" personali mi sono messo a scavare nei siti
attraverso cui egli era iscritto, in primis nel suo Fb, quindi ho
creato un fake account vale a dire un contatto falso iscritto alla sua
stessa rete in modo tale da poter vedere ciò che costui scriveva, ho
visto le sue foto e i suoi messaggi, negli ultimi giorni di vita
lasciava commenti continui ad una foto di una ragazza affermando di
essere rimasto deluso da costei, da qui ho capito tutto, il motivo
scatenante molto probabilmente era proprio un amore non corrisposto da
parte di quella che lui amava, successivamente mi sono recato nel suo
Netlog che per ragioni di privacy non posso riferire quale sia e ho
visto che tra gli amici come migliore aveva messo una ragazzina sua
coetanea anch’ella di Torre Del Greco, ho avuto conferma che la mia
ipotesi o meglio la mia supposizione in realtà era azzeccata. Sono
passato poi in rassegna a scrutare il Badoo del giovane e nell’unica
foto inserita ho scrutato il suo sguardo a mio parere molto triste, uno
sguardo privo di voglia di vivere, una malinconia profonda attraverso
la quale c’era molta nostalgia. Da questa tragica vicenda ne sono
uscito perplesso, ma è stata anche utile al fine di apprezzare a 360
gradi il dono grande che abbiamo, non ci rendiamo mai conto abbastanza
fin quando non siamo in un letto di morte di questa carta che dobbiamo
giocare fino in fondo, chi come me questo dono possiede deve renderlo
totalmente proprio e utilizzarlo al meglio, faccio un appello a quei
giovani che sperando di fuggire da questo mondo pensano di farlo
suicidandosi, ebbene non c’è cosa più errata, se si sceglie la strada
della morte si fa il gioco di chi è debole, personalmente non sono mai
stato un debole o un vittimista anche se un mio ex compagno di classe
delle superiori mi ha sempre reputato un vittimista quando in verità
costui confondeva il vittimismo con la sensibilità, essere sensibili
penso sia una cosa normale di cui addirittura dovercisi vantare invece
questo soggetto la confondeva con l’essere vittima, detto in tutta
franchezza ho sempre reputato lui una persona priva di sensibilità e
una persona addormentata. Se fossi stato veramente un vittimista mi
sarei dovuto togliere la vita invece mai l’ho fatto e mai ho intenzione
di farlo in quanto amo alla follia il dono che ho! Chiudo questa
parentesi solo per far capire come stanno le cose. Passiamo ora ad
analizzare un episodio di cronaca nera riguardante lo stupro effettuato
da parte di 2 ragazzi poco più che 18enni ai danni di una 16enne, ha
campeggiato infatti su tutti i rotocalchi giornalistici la violenza
subìta ai danni di una ragazza di Ascoli Piceno da parte di Carlo Maria
Santini ed Enrico Maria Mazzocchi, mi sono interessato in modo
particolare alle loro facce, ai loro visi in quanto sono un uomo che
studia molto la fisionomia altrui, devo riconoscere che il primo si
vede anche a un miglio di distanza che ha problemi di natura
psicologica, il secondo invece mi sembra addirittura un ragazzo bisex,
nulla contro i bisex ma penso che ce ne passi per reputarlo un maniaco
sessuale. Fatto sta che nell’ascolano non hanno fatto altro che
condannare questi 2 individui ma ci sono anche altri che si sono
schierati con chi li crede innocenti. Grosso modo è andata così ossia i
2 giovani hanno invitato una ragazza a venire a casa del Santini, una
volta giunta in loco l’hanno fatta ubriacare pesantemente tramite
l’assunzione di un potentissimo amaro così tale fanciulla si è sentita
male e mentre stava per sentirsi male si è adagiata da qualche parte ed
entrambi hanno abusato di lei costringendola a tutto mentre al telefono
la madre della ragazzina ascoltava impotente tutto. Ora mi chiedo: "Ma
che c***o di motivo hai tu ragazzina di 16 anni per andare da 2
giovani?! Non lo sapevi che erano 2 maniaci sessuali?! Quale motivo ti
ha spinta per andare fin lì?!" Come detto prima la maggioranza denigra
questi 2 ragazzi, io in un certo qual modo non so da che parte
schierarmi, penso tuttavia che tale fanciulla ci stava alle loro
attenzioni, conosco ragazze purtroppo (perchè ne sono stato tristemente
vittima) che ci stanno a farsi toccare, allisciare e non dicono nulla
anzi sono proprio loro le prime a volere questo, segno di una malattia
mentale profonda, altre invece (quelle serie) non ci stanno e non
andrebbero a casa di 2 ragazzi perdipiù con problemi di adattamento a
farsi stuprare, ricordo a tutti che la pischella è andata con le
proprie "gambine", ora, è vero che non poteva saperlo per certo come
sarebbe andata ma conoscendo i tipi io un po’ di timore l’avrei
provato. Chiuso anche tale episodio da me sviscerato è il momento di
arrivare al tanto concitato tema di cui il mio titolo è totale
espressione, ebbene l’ormai ex Presidente della Regione Lazio Piero
Marrazzo è stato sorpreso con un trans a Roma in Via Gradoli, 96 da
parte di 4 poliziotti che hanno fatto irruzione, lui con solo addosso
una camicia, il travestito seminudo. A seguito di questo episodio il
"buon" Marrazzo si è prima autosospeso poi ha rassegnato le dimissioni
in data 27/10/2009 ed ora è in un convento al rifugio e lontano da
occhi indiscreti. Ora mi chiedo: "che gusto c’è ad andare con i trans?"
Mi sono posto tante volte questo interrogativo finchè ho trovato la
risposta, chi ci va ha delle profonde perversioni di natura sessuale ed
è un gay latente, nulla contro i gay ma ha una sessualità legata ad un
canone di donna artificiale con sotto il pene e un seno totalmente
siliconato. Anche un articolo letto in una rivista parla di questo ed
afferma che nel trans l’uomo trova piacere perchè tale essere ha più
elementi che possono soddisfare. Ringraziando Dio non sono mai andato
con un trans e mai ci andrò ma non capisco l’ex Presidente Marrazzo
perchè ci andava? È stato scoperto che era un cliente abituale, pagava
profumatamente e addirittura andava con l’auto blu. Marrazzo me lo sono
sempre ricordato quando conduceva "Mi manda Rai Tre" come un uomo per
bene, era il paladino della giustizia, l’uomo che combatteva le
ingiustizie, i soprusi e contro ogni forma di criminalità o di
atteggiamento e era sempre a difesa del cittadino, vederlo in una veste
poco consona alla sua persona mi ha fatto male e al tempo stesso
ricredere su chi realmente è. Se fossi stato il Presidente del Lazio
avrei speso i miei soldi per il benessere familiare ed individuale,
sicuramente non andando a viados, lui aveva tutto, una famiglia, una
moglie, 3 figlie e un lavoro che per quanto guadagnava poteva
addirittura sfamare l’intera regione per la quale presiedeva il ruolo.
Io in cuor mio già sospettavo qualcosa infatti notavo che si dava un
mucchio di arie, quando era in tv era un uomo umile, una persona
cordiale, sveglia, dopo essere stato eletto come Governatore del Lazio
ha iniziato ad assumere atteggiamenti spocchiosi e di superiorità, da
un punto di vista non posso criticare il suo operato in quanto non lo
conosco ma a dire di alcuni cittadini ha lavorato sodo e nel pieno
interesse dei cittadini, dall’altro però non posso non condannare la
sua vita privata, per quale motivo infatti proclamare la giustizia su
una rete nazionale come Rai Tre per poi si ridursi a fare sesso con
viados?! Tra l’altro il più di queste finte donne hanno l’AIDS e
vengono scelti proprio perchè fanno tutto anche le cose più perverse
senza condom. Come direbbero i latini non posso esimermi dal non dire a
quei pochissimi lettori che avranno il piacere ed il tempo a leggere
tale inervento: "Fate vobis" e ragionate voi su una questione che ha
sconvolto l’Italia intera.
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Bilancio dell’anno 2009 nonstante manchino diversi mesi alla fine e analisi dei problemi d’oggi…

L’auspicio più grande mentre scrivo questo nuovo intervento è quello di trovare commenti da parte di coloro che conosco i quali mi dicono ciò che pensano di quello che a breve analizzerò fornendo una propria opinione, sarà piuttosto dura trovarli visto che purtroppo si preferisce non leggere i Blog altrui e aspettare che qualcuno si decida a lasciare una traccia. Tuttavia io spero che una forma di pensiero venga emessa, non accetterò chiaramente commenti ove sono presenti insulti o vessazioni di qualsiasi natura, comunque, la teoria pocanzi esposta riguardante il non leggere ciò che uno scrive è una abitudine reale, vera e sicuramente non bella ma a malincuore ammetto che è la dura realtà. In questo post ho intenzione di illustrare un primo bilancio di questo anno 2009, sono cosciente del fatto che mancano ancora ben 5 mesi e mezzo alla fine di questo anno ma voglio lo stesso evidenziare quello che è successo. Ebbene, il 2009 è stato l’anno più brutto per me e credo non solo per me ma anche per moltissime altre persone, è iniziato normalmente, con un gennaio tranquillo, febbraio è stato un mese di alti e bassi, marzo si è rivelato nella prima parte bello in quanto ho preso la tanto agonianta patente B, nella seconda parte bruttissimo poichè si è verificato l’incidente nei confronti della mia ex compagna di classe alle scuole superiori di nome Irene. Tale episodio mi ha sconvolto e ho provato un senso di grande vuoto e tristezza interiore, infatti appena percepita la notizia (come scritto in un mio non lontano post) rimasi senza parole e corsi al computer per capire ciò che era accaduto tramite Internet autentica miniera di inesauribili informazioni. La notizia mi fece rimanere basito, ebbi un groppo alla gola e non riuscii a mangiare. Aprile è stato un mese negativissimo poichè il 6 è accaduto il terribile terremoto che ha colpito l’Abruzzo provocando un vero e proprio eccidio umano e in cui ci sono stati innumerevoli sfollati che ancora oggi sono senza una abitazione nella quale poter vivere e sono costretti a stare in tendopoli di fortuna. Maggio è stato un mese nel quale è uscita fuori una febbre suina che ancora oggi sta mietendo molte vittime e c’è il rischio di una pandemia a livello globale, giugno è stato un po’ brutto in quanto le vittime di incidenti sono salite considerevolmente rispetto ad un anno fa infine luglio che ancora deve terminare. Collegandomi allo spiacevolissimo incidente che ha coinvolto la mia ex conoscente Irene non posso esimermi nel fornire una opinione del tutto personale su quel che penso, ho passato intere notti a riflettere e a concettualizzare su tale macabra vicenda e alla fine ho tratto delle considerazioni nitide e chiare. Sono dell’idea che se Irene quella notte non fosse uscita ne avrebbe guadagnato in primis il suo stato di salute e in seconda cosa i suoi cari non avrebbero sofferto tanto, la colpa è sicuramente della belva che era al volante il quale ubriaco fradicio è andato ad investirla prendendola in pieno sbalzandola per 8 metri ma è anche vero che la notte non è il momento migliore per uscire. Conoscendo me stesso, io di certo ad un invito di passare la notte con i miei amici in una zona di Roma abbastanza lontana da dove io abito avrei rifiutato di netto, primo perchè non sono solito uscire di notte, secondo perchè non mi fido, terzo perchè la lontananza rappresenta una problematica non di poca importanza anche se disponessi della macchina che la stessa Irene aveva. Ora, il mio ragionamento visto così può essere considerato dalla stragrande maggioranza di persone come da "sfigato" o da persona "asociale" ovvero che non vuole avere amici, in realtà non è così, conosco i metodi per divertirmi, sono a conoscenza di come ci si può divertire nei limiti del possibile e riconosco il fatto che la vita è un dono sacro che si ha una sola volta dunque perchè volersi uccidere con le proprie mani?! La ridicolagine della società moderna sta proprio in questo, è un nucleo demografico di eterne contraddizioni, quando si partecipa ad un evento per stare in compagnia tutti promuovono il proprio evento affinchè la persona venga poi se succede un incidente ecco che tutti vogliono accaparrarsi a tuti i costi la responsabilità dell’accaduto! Che dementi! Come anche il fatto che uno viene visto come uno sfigato se non partecipa alla serata: "Mamma mia che down! Non vieni alla nostra festa, non vuoi stare con noi, sei un asociale!" Poi, quando accade che quella persona vada al raduno di amici organizzato in cui esce birra a fiumi e viene malauguratamente investito ecco che vengono fuori i sensi di colpa: "Non era meglio che non l’avessimo invitato/a?! Ma perchè l’abbiamo fatto?!" Sarò il diverso della società moderna ma mi diverto veramente con poco, amo le piccole cose, mi basta rinfrescarmi con una fontanella bevendo o osservare un panorama naturalistico o meglio ancora assaporare il profumo di mare in spiaggia piuttosto che andarmi ad uccidere con le mie mani! Ragazzi non vi distruggete la vita con le vostre mani! Sono ripetitivo, me ne strafotto: "LA VITA È UN DONO, VIVETELA IN MODO MIRABILE!" Se quella maledetta notte qualcuno dei due coinvolti nell’incidente fosse rimasto a casa non ci sarebbero stati negativi e seri problemi di salute per la ragazza. Una persona potrebbe affermare: "Ma se tu vivi e non assapori degnamente il passaggio che hai su questa Terra andando anche in discoteca o passandola con gli amici cosa campi a fare?" Rispondo semplicemente così: "Se la vita vuol dire andarsi a ubriacare compiendo autentiche stragi nelle strade uccidendo gli altri, rovinarsi con le proprie mani solo perchè lo fa il migliore amico allora non ci sto! Con le parole "non ci sto" intendo sottolineare che allora mi tiro fuori dall’essere un ragazzo e scendo dal meccanismo biologico cui malgrado sono coinvolto. Non si può prevedere quale mistero si celi dietro la vita eppure riconosco che qualcosa dopo la morte c’è questo però non deve permettere a chi dispone di vita nel proprio corpo di combinare quel che vuole, ci si deve imporre un freno, non è ammissibile poter fare qualsiasi cosa. Un altro aspetto che mi lascia perplesso è vedere come gli altri si riducono nel voler emulare gli altri, vedere ragazzini che già sui 12 anni iniziano a bere, a fumare spinelli, ecc. ecc. solo perchè l’ha fatto il migliore amico, ma su diamoci una svegliata, facciamola finita di vivere così tanto per… se l’uomo è nato col cervello lo deve usare e rendersi conto di tutti i rischi che corre giorno dopo giorno, ma soprattutto deve comprendere che non si può emulare il migliore amico, se quello si droga perchè volerlo fare a tutti i costi?! Ci saranno sicuramente persone che nel pieno della loro polemica avranno pareri abbastanza forti e duri da fare e ci saranno anche quelle persone che diranno che sono un vittimista ebbene chi pensa ciò deve essere qualcuno di ignorante. Ricordo a tutti infatti che il vittimista è colui che si butta sempre giù, che fa vedere il proprio lato debole del carattere, che si mette a piangere di continuo, che non ha polso e soprattutto che come dice la parola stessa fa la vittima, io non ho mai fatto la vittima, ho sempre detto quel che penso e ho sempre compiuto le scelte giuste. La sensibilità non va confusa con il vittimismo che è ben diverso, sono semplicemente un ragazzo sensibile, tale sensibilità è dovuta al fatto che amo molto gli animali, che ho avuto una vita non proprio stupendissima, che ho saputo reagire dinnanzi alle difficoltà facendo affidamento sulle mie forze e sulla mia intelligenza. Inutile stare a fare secondo me critiche inutili sottoforma di scritti, le critiche vanno fatte a quattr’occhi. In passato mi si è anche detto che non dovevo eliminare i commenti, per inciso io elimino tutti i commenti che voglio, ciò che ritengo inutile o offensivo nei miei riguardi lo toglierò sempre non per un fatto di non voler avere delle critiche ma perchè le critiche le voglio dal vivo non in un mezzo tecnologico, se non si hanno le palle per farle in faccia non è un problema mio, è un problema di chi si diverte a insultare SOLO tramite mezzo tecnologico in questo caso un Blog. Cambiando argomento e terminando questo intervento volevo dire che è notizia di pochi giorni fa la scomparsa del Caporalmaggiore Alessandro Di Lisio, ho avuto modo di vedere le foto di quest’uomo tramite Facebook, morto per tutelare la nostra patria ed era un ragazzo bellissimo, una persona in gamba, un uomo con gli attributi, mi fa veramente male sapere che questa persona ora non ci sia più e si trovi all’interno di una bara, ho letto nel suo status in cui esprimeva la voglia di voler terminare la guerra anche la voglia di tornare a casa, sono state parole che mi hanno distrutto e amareggiato mi hanno però dato l’opportunità anche per rendermi conto che ci sono uomini coraggiosi che ancora oggi hanno voglia di lavorare per il bene di un ideale che supera di gran lunga la paura di morire, insomma voglio lasciarvi anche in tale mio scritto una frase intensa di significati appartenente non a un deficiente qualsiasi ma ad un tuttologo di nome Seneca, la frase è la seguente: "Finchè viviamo dobbiamo imparare l’arte di vivere." Anche Seneca al suo tempo aveva delle intuizioni riconducibili a ciò che in questa lunga dichiarazione io ho fatto, gli insegnamenti che si possono ricevere da tale affermazione sono il bisogno di imparare realmente a vivere, non ridursi in fin di vita per gli altri ma soprattutto usare il cervello per compiere le scelte più giuste, opportune e mirate del nostro passaggio terreno su questo pianeta.
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La vita di Michael Jackson raccontata da me, la falsità societaria nella quale viviamo e approfondimento sulla figura dello stupratore Luca Bianchini…

L’intervento
che questa sera mi appresto a scrivere tocca diversi argomenti, se
vogliamo analizzarli da un punto di vista sono per certi versi simili
tra loro per altri invece sono nettamente distanti. Inizierò parlando
della morte di Michael Jackson raccontando a parole mie la sua vita,
fornirò quindi un parere personale sul suo conto fino a giungere a
tutto quello che la marcia società di oggi vuole imporre di seguire per
far integrare una persona al proprio interno, passerò successivamente
ad analizzare gli stupri nella Capitale cui attualmente vedono come
unico indagato il ragioniere Luca Bianchini collegandolo all’ipocrisia
del genere femminile ed infine lascerò come di consueto una frase alla
quale ogni mio lettore potrà trarre molteplici insegnamenti. Il 25
giugno 2009 nella propria abitazione di Los Angeles è morto il Re del
Pop Michael Jackson, questa persona ha dato veramente molto alla musica
non solo per tutti i brani da lui composti nei quali si rende un
"unicum" eclettico ma anche perchè ha rinnovato profondamente il Pop
grazie al suo famosissimo passo, un passo cui nessuno penso riuscirebbe
a fare al suo stesso modo e di cui fin dai suoi esordi si è rivelato un
autentico cavallo di battaglia. La vita di quest’uomo (come scritto in
un mio vecchio post appartenente all’anno 2006 circa) non è stata
facile, una vita travagliata, una vita fatta di dolori e
preoccupazioni, l’infanzia di Michael trascorre in maniera negativa, il
padre iniziò fin da piccolo a sfruttare i propri figli facendoli
cantare nel gruppo Jackson Five incluso Michael, in tale gruppo i
componenti non potevano abbandonarsi al piacere di giocare come tutti
gli altri ragazzini a pallone, a basket o ad altri giochi, così il
piccolo Michael cresce con un’educazione rigida e molto dura dettata da
un padre padrone il quale vuole a tutti i costi che ogni figlio abbia
nel sangue la musica e concentri il proprio impegno solo in essa. In
una dichiarazione ufficiale tratta dalle parole di "Jacko" esce fuori
che lui odiava suo padre perchè da piccolo sognava di giocare insieme
agli altri ragazzini invece il padre Joe non glielo consentiva e
addirittura ricorreva ad alzare le mani picchiando lui e non solo. Il
periodo dell’infanzia passa e con il tempo Jacko affina meglio l’arte
musicale, si ritrova ormai come un ragazzo, inizia ad avere le prime
storie sentimentali e a ricevere le prime delusioni, prima fra tutte
quella con una ragazza la quale lo contatta e gli dice per via
telefonica quello che avrebbe voluto fare sessualmente parlando con lui
in una stanza d’albergo, così egli come pattuito si reca nella camera
di questa fanciulla ma ecco che non riesce a condividere l’amore con la
partner tanto che ella se ne va via delusa, è un durissimo colpo per
Michael il quale prova grande tristezza. Dopo l’adolescenza inizia la
carriera vera e propria, arriviamo al 1984 anno in cui gira uno spot
per la Pepsi, proprio in questa occasione è vittima di un gravissimo
problema che comprometterà il suo stato di salute, un qualcosa di
combustibile parte dal pubblico che lo sta seguendo e va a finire nella
sua testa, in pochi secondi prendono fuoco i capelli e il cuoio
capelluto verrà bruciato del tutto provocando una forte calvizia di cui
sarà vittima fino alla fine dei propri giorni. Passati i concerti
importanti, le tappe musicali e tutto il successo che lo vedrà
protagonista, arriviamo direttamente agli anni 2000, vengono fuori
tutti i problemi di salute di cui soffriva Re del Pop, primo fra tutti
la pelle, mi ostinerò fino alla morte nel dire che Jacko aveva la
vitiligine, ragazzi è inutile che vi inventate operazioni da lui fatte
per rischiarire la pelle al solo scopo di apparire un bianco, vi posso
confermare il fatto che operazioni per l’epidermide ne ha fatte tante
ma sicuramente NON per essere esteticamente bello, a lui la bellezza
poco interessava. Per le persone ignoranti voglio chiarire cosa è la
vitiligine, è innanzitutto una malattia la quale "mangia" le cellule
dell’epidermide tanto che la pelle appare sottoforma di chiazze senza
colore, infatti la caratteristica più importante è che tale patologia
mangia la melanina (sostanza responsabile del colore scuro della
pelle), la vitiligine provoca anche problemi alle articolazioni e
ovviamente stati di stress perchè una persona diventa irriconoscibile
rispetto a come era nella condizione di partenza. I problemi continuano
ad esserci, inizia ad assumere grandi quantità di antidolorifici poichè
non riusciva a dormire visto che da sempre soffriva di insonnia,
operazioni su operazioni vengono fatte per il naso tanto che il setto
nasale crolla completamente e parte del viso cade, intanto si aggrava
la condizione del suo corpo che a forza di ingerire solo pasticche e
capsule dimagrisce molto, già a partire dai primi del 2000 inizieranno
tutti i guai giudiziari per Jacko, infatti viene accusato di essere un
pedofilo da parte di due ragazzini con i quali condivideva il letto,
anche qui fu detta una buffonata tremenda, lui non è mai stato un
pedofilo, è inutile che si continua a dire che stuprava ragazzini a lui
i ragazzini piacevano come un padre e li vedeva come amici, avendo
avuto una infanzia negata è normale che voleva averli come amici, si è
sempre sentito un eterno Peter Pan anche nei modi di fare, non ha mai
nascosto la voglia che aveva di viaggiare con la fantasia e di assumere
comportamenti tipicamente infantili come: 1) salire negli alberi, 2)
giocare ai Videogames, 3) i Go – Kart, ecc. ecc. Amava molto anche
spendere soldi vista la grande quantità di denaro che aveva tanto che
si comprò il sarcofago di un popolare faraone egizio. Negli anni di
maggiore fortuna decide di creare Neverland, un parco giochi enorme nel
quale proprio ogni bambino poteva divertirsi a 360 gradi, impiega i
propri guadagni in importanti progetti che lo porteranno a diventare un
dio in Terra. Arriviamo al 2008/2009 suoi ultimi due anni di vita, le
dicerie sul suo stato di salute continuano ad esserci e portano solo
notizie non vere, prima fra tutte la presenza di un tumore benigno
della pelle, notizia smentita più volte dal portavoce di casa Jackson e
il fatto che lui fosse Gay, non è omosessuale visto che ha avuto ben 3
figli, le chiacchiere sul fatto che ha avuto rapporti con alcuni uomini
sono false e prive di qualsiasi fondamento. Il 25 giugno 2009 il suo
cuore ha smesso di battere per un arresto cardiaco e a nulla sono
serviti i servizi di soccorso del 911 i quali hanno addirittura
provocato nel corpo ormai privo di movimento la rottura di 2 costole.
Questa è la vita tratteggiata in modo semplice da parte mia riguardante
il Re del Pop, ovviamente un po’ mi sono documentato ed è la pura
verità, credo fermamente in quanto ho affermato. Tuttavia la biografia
di questa grandissima Popstar può offrire a chi ancora si ostina a dire
che Jacko voleva apparire bianco per questioni personali il problema
dell’integrazione nella società, al giorno d’oggi purtroppo la società
italiana è basata sull’apparenza, colpire una persona con la propria
bellezza è questo il punto su cui gli italiani si battono, però io mi
chiedo ma è mai possibile?! Voler essere belli per integrarsi è una
filosofia di vita che trovo sbagliatissima in primis perchè è del tutto
inutile, un giorno tutti ce ne andremo da questa Terra, il nostro corpo
verrà sotterrato, staremo dentro una bara, per quale motivo allora
puntare tutto su di essa? Ogni giorno esco e mi rendo conto di come il
nostro paese stia sull’orlo del baratro, vedo ragazze che stuzzicano la
fantasia del maschio concedendosi palpate gratuite, un po’ come
accadeva in classe mia alle scuole superiori, sapete quel tipo di
ragazze che fingono di provarci con te e illuderti ricorrendo a vere e
proprie toccatine maliziose?! Beh, io purtroppo ne sono stato vittima
ma tanto è andata, la cosa bella era che l’unica persona in questione
mi pensava così coglione da non rendermene conto ma non sa che io ogni
giorno appuntavo nel mio diario quello che succedeva per studiare la
sua malata e deviata psicologia, alla fine però ovviamente andava a
finire che si pensava il contrario ovvero che io ero il maniaco quando
io in realtà ci stavo perchè è normale una cosa simile visto che sono
etero e non gay. L’interrogativo che mi ponevo era: "Ma perchè agisce
così? Ma perchè illudere?" poi ho capito che lo faceva un po’ con
tutti, il suo ex ragazzo però non se n’è mai accorto anzi sicuramente a
lui diceva che veniva toccata, io comunque nella mia finta ingenuità
avanzavo l’ipotesi che le piacevo anche se in cuor mio sapevo bene che
razza di p*****a fosse.
Insomma anche da queste stupidagini pocanzi evidenziate si comprende
l’ipocrisia umana, tuttavia non mi sono mai pentito di nulla e mai lo
farò, sicuramente sono felice di essermi vendicato più volte di tutti
quelli che mi hanno fatto del male e di questo ne sono orgoglioso.
Passiamo infine al famoso stupratore romano Luca Bianchini, è stato
compiuto un passo avanti, sono contento di tutto il lavoro svolto dalla
polizia e da Vittorio Rizzi il quale è un uomo con "gli attributi", ha
saputo gestire in modo impeccabile una vicenda delicata senza mai
perdersi d’animo, è sicuramente un esempio di persona da stimare e un
esempio da seguire. In quanto al Bianchini posso dire con certezza che
possiede una mentalità disturbata, è un individuo che compie un
qualcosa ma non si rende conto di averla compiuta ed è quindi bene che
rimanga in carcere. La sua storia verosimilmente assomiglia in alcuni
tratti a quella di Anna Maria Franzoni sebbene siano due episodi
opposti, ritrovo tuttavia la mentalità che rimuove gli avvenimenti
accaduti infatti come Luca la Franzoni dopo aver massacrato il piccolo
Samuele ha rimosso completamente l’avvenimento e anzi ha addirittura
accusato i vicini di casa quando loro erano innocenti.Concludo il tutto
di questo mio scritto con una frase molto significativa a cui lascio
trarre a voi i dovuti insegnamenti: "Spesso si vede meglio da lontano
che da vicino".
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Analisi della figura di Silvio Berlusconi vista in chiave realistica, umiliazione verso l’ipocrisia italiana e breve parentesi degli stupri di Luca Bianchini…

Era da un bel po’ di tempo che non scrivevo qualcosa nel mio Blog
ebbene oggi finalmente mi sono deciso a farlo, un po’ perchè mi dava
fastidio vedere uno Space non aggiornato e un po’ perchè voglio
raccontare qualcosa come il mio solito disquisendo e fornendo la mia
opinione su alcuni temi. Oggi voglio analizzare due aspetti
contrapposti e drammatici del paese nel quale viviamo, da un lato
abbiamo uno Stato nel quale il popolo non si rende conto della politica
ed è annebbiato da ciò che guarda in televisione dall’altro abbiamo
persone ipocrite le quali peccano di falsità. Un esempio concreto lo
farò più avanti, ora mi vorrei soffermare sul primo punto pocanzi
espresso vale a dire l’annebbiamento mentale in cui il nostro paese
vive. Come tutti gli italiani sanno siamo governati da Silvio
Berlusconi il quale svolge il compito di "amministare" il Governo, mesi
fa come molte persone sanno ero un sostenitore del PdL, credevo
realmente in senso positivo che questo "signorotto" del 1936 poteva
realmente aiutare in maniera concreta gli italiani, offrire un aiuto
valido e non solo chiacchiere, premetto che la idea partiva al di là
del passato malavitoso del nostro Premier, ero passato in rassegna
cercando di autoconvincermi delle cose buone operate da questo
individuo, su consiglio poi di un mio ex compagno di classe di nome
Andrea il quale mi ha suggerito di seguire su YouTube i video che
riguardano il nostro presidente ho seguito il suo consiglio e l’idea di
partenza su di lui iniziava ad affievolirsi, come dire ero in una sorta
di annebbiamento mentale anche io, successivamente dopo tutto il
marasma di questi ultimi tempi ho compreso in che misura Berlusconi
agisca ed operi. Un Presidente del Consiglio che si rispetti
innanzitutto si comporta da uomo, non va ad invitare donne nelle
proprie residenze sia romane che sarde, in secundis non regala oggetti
di bigiotteria e terza cosa ancora più grave NON va a letto con delle
escort! Si sa, la psicologia del nostro psiconano (come ama definirlo
il comico Beppe Grillo) è sempre stata autocelebrativa, ha sempre
voluto evidenziare tutto il proprio operato affermando che solo grazie
al suo Governo l’Italia si sta rialzando, ebbene quello che non sa è
che però alcune persone usano il cervello ed hanno occhi per vedere e
orecchie per sentire, molti giovani proprio come me amano documentarsi,
andare alla ricerca di spunti in Rete nei quali poter riflettere, non
potete immaginare quanti pomeriggi ho speso nel leggere tutti i
giornali on line per vedere quali erano le analogie e le differenze tra
ognuno di essi. Ne è uscito tuttavia un quadro abbastanza
"contrastante", il Giornale di casa Berlusconi si attesta come un
quotidiano persuasivo, allusorio e ovviamente "ad personam" quindi che
tende ad esaltare Silvio, gli altri più o meno rimangono sulla stessa
riga anche se "La Repubblica" devo riconoscere che calca eccessivamente
la mano nello sputare sentenze contro il PdL, è ovviamente il proprio
ruolo visto che tale quotidiano è gestito da Comunisti però è bene
darsi sempre un contegno. Come detto prima il passato del nostro
Premier ho preferito non vederlo prima di operare la scelta politica
che auspico sia definitiva non tanto perchè di cose ne ha commesse
poche o tante quanto perchè come mi hanno insegnato i miei genitori un
Governo deve essere giudicato sulla base di tutte le cose che compie,
positive o negative che siano. In parole semplici se dovessi scrivere
la biografia di Berlusconi troverei non poche cose da dire, in primis i
rapporti di mafia che costui aveva con Marcello Dell’Utri e Vittorio
Mangano, in secondo aspetto tutto il periodo del P2 nel quale lo stesso
Silvio si era iscritto, ora, per chi non lo sapesse il P2 o anche detto
"Movimento del Piduismo" non è nient’altro che una loggia massonica al
cui vertice idealistico vi è l’obiettivo di come giungere ad ottenere
il potere tramite mezzi puliti ed anche "corruttori", ciò vuol dire che
all’interno di questa loggia sita qui a Roma in Via Condotti si
discuteva di come arrivare a diventare un personaggio di potere, si
dibatteva sugli ipotetici mezzi grazie ai quali ogni cittadino o meglio
ogni partecipante a tale gruppo poteva contare, in un video non di
recente realizzazione si evinceva che il "Berlusca" ha utilizzato il P2
proprio per arrivare a governare l’Italia, di questo io ne sono certo
che lui abbia abusato di questo ma non posso non riconoscere l’ottima
comunicazione di cui costui è dotato. Se qualcuno non lo sapesse prima
di scendere in politica, negli anni della gioventù cantava nelle navi
da crociera ed è proprio qui che iniziò la sua ascesa come "grande
comunicatore" è forse l’unica cosa buona di cui dispone quest’uomo a
mio modo di vedere la sua persona. Non voglio che le persone
condividano questa mia teoria o la avvalorino, mi piacerebbe solo che
ci siano individui che commentino questo intervento fornendo un loro
punto di vista ma cercando di farlo con educazione, con stile e
soprattutto mantenendo i toni calmi e pacati, già in passato ho avuto
non poche grane solo per aver espresso personalissimi punti di vista,
ancora ricordo persone che addirittura per aver scritto un mio
personale parere mi minacciarono per via telefonica intimandomi di
eliminare gli interventi, per quale motivo poi? Solo per aver espresso
una personale idea?! Bah. L’altro punto, (dopo quello riguardante la
politica), riguarda il problema dell’ipocrisia in Italia, ho
risconsciuto più volte tale difetto nelle persone soprattutto dagli
atteggiamenti che certe persone assumono! Parto con un esempio
concreto: attualmente dicono che Facebook sia un mezzo di comunicazione
in grado di migliorare i rapporti con gli altri, i giornali come anche
i media e le televisione hanno parlato di un mezzo grazie al quale si
potevano ritrovare i compagni di classe, ecc. ecc. tutto ciò è vero e
posso confermarlo, io stesso ho avuto il piacere di ritrovare parte
della mia infanzia e della mia adolescenza, però il problema nasce dal
fatto che uno aggiunge un amico ma quello amico in realtà non è! Mi
spiego meglio: se io dovessi incontrare per una strada di Roma una mia
vecchia compagna di classe o un mio vecchio compagno di classe peraltro
presente nella mia lista amici costui/costei (col cazzo) che mi
saluterebbe anzi girerebbe lo sguardo dall’altra parte pur di non
vedermi, questo problema non è propriamente solo mio ma è comune a
tantissime persone, proprio ieri un mio carissimo amico mi ha
confermato ciò di cui pochi istanti fa ho detto, mi chiedo quindi per
quale fottutissimo motivo bisogna agire così?! Io quando sto in giro e
vedo un mio ex amico sono il primo a fermarmici, scambiare quattro
chiacchiere e basta, cioè che motivi si hanno per agire in un modo
becero come quello da me pocanzi espresso? Ciò capita non solo tra noi
ragazzi quindi tra i miei coetanei ma anche tra il mondo degli adulti,
proprio 3 giorni fa ho incontrato una mia ex professoressa delle medie
al posto di salutarmi ho visto con la coda dell’occhio che si è girata
quando stava a meno di mezzo metro da me di distanza, così anche io mi
sono girato e ho fatto finta di nulla, ora il problema è che ci sono
complessi o cosa? Però quando muore qualcuno allora lì si vedono gli
amici, ecco trovare milioni di commenti nella bacheca Facebook del
potenziale defunto in cui si scrive: "Eri un ottimo/a amico/a perchè te
ne sei andato?!" "RIP" "Eri il numero 1 di tutti non ti dimenticherò
mai!" vero che la morte unisce ma per quale fottuto motivo le persone
devono essere rintracciate solo quando muoiono, commettono un incidente
e non prima?! C’è solo tantissima falsità e ipocrisia. Il discorso poi
si allarga se si considera Live Messenger, sarò ripetitivo ma a me non
importa, vi illustro un po’ che ne penso. Una persona che si mette in
linea su Messenger lo fa perchè ha come presupposto nonchè come
desiderio quello di parlare con qualcuno o no?! Sì vabbeh è vero che lo
si fa per parlare con chi si vuole ma allora se a uno non gli va di
tenerlo in lista perchè lo tiene se tanto non parla?! In alcuni miei
contatti avrò sui 300 o 500 contatti beh nemmeno uno si degna mai di
aprire bocca, devo essere sempre io a salutare per primo e tutto ciò è
semplicemente incomprensibile. Voglio dire per quale misterioso motivo
ci si aspetta che una persona saluti e inizi a parlare?! Non può farlo
direttamente chi si ha in lista?! Sono soltanto scandalizzato da tutto
ciò e la cosa bella è che per non eliminare un contatto (che fa numero)
ci si mette su invisibile, vi rendete conto?! Una persona per non
permettere che il numero di contatti diminuisca lo tiene ma tanto non
ci parla mai!! Clamorosa come cosa eppure è così! Un’ultima cosa di cui
voglio disquisire riguarda gli ultimi stupri di Roma (Luglio 2009)
nella capitale non si parla d’altro che di questo Luca Bianchini il
quale si pensa sia il presunto stupratore, devo essere sincero la
faccia la ha da stupratore ma ora bisognerà vedere se è realmente lui
anche se il DNA lo inchioda. Non voglio fare il polemico ma delle volte
le donne secondo il mio parere se la vanno proprio a cercare la
violenza sessuale, qui a Roma in estate si trovano culi di fuori,
minigonne così corte tali da consentire di vedere a qualsiasi persona e
a qualunque distanza quale tipo di intimo possiede una donna e ancora
fianchi scoperti, decolletè al vento, ecc. ecc. insomma bisogna darsi
una tregua (non politica come dice il nostro Presidente della
Repubblica Giorgio Napolitano) su tutto. Detto questo saluto i pochi
lettori che sono passati di qui auspicandovi di passare una bella
giornata, chiudo il tutto con una frase che mi è rimasta in mente per
la moltitudine di significati che possiede ma che citerò uno solo: "la
gente non ascolta la campana quando conosce già quello che suona", con
questo proverbio si vuole far intendere che la gente ascolta solo
quello che vuol sentire e quello che non vuol sentire fa finta già di
saperlo rendendosi spesso ridicola, tonta e stupida nei comportamenti
quotidiani.
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Concettualizzazione della Politica vista in maniera personale ed umiliazione verso “Annozero” condotta da Michele Santoro…

Era da un po’ di tempo che non parlavo di Politica, la scelta di non
parlarne è stata dettata dal fatto che tale argomento è considerato da
gran parte dell’utenza pubblica spinoso, scomodo e per certi versi
addirittura "riluttante". Abitando in Italia e forte del fatto che mi
trovo in un paese all’apparenza democratico nel quale ognuno è libero
di esprimere la propria opinione in materia politica come anche in
altre tematiche mi appresto a sviscerare ciò che ho dentro e di
portarlo alla ribalta usando un linguaggio quanto meno comprensibile a
tutti. Questo paese nel quale viviamo è da sempre in contraddizione su
tutto, un giorno le cose sono in un modo, il giorno dopo assumono
aspetti differenti senza comprenderne il motivo, il popolo ovvero noi
nella maggioranza è costituito da individui dotati di grande ipocrisia,
la falsità alberga in ognuno di noi e proprio questo permette a questo
Stato di peggiorare la sua già precaria situazione nella quale si trova
a fare i conti. Vorrei poter urlare al mondo che se le cose continuano
ad assumere il verso sbagliato ci ritroveremo nella merda fino al collo
ma purtroppo trovo solo nei miei numerosi Blog una valvola di sfogo nella
quale poter fare uscire ciò che percepisco e che devo necessariamente
dire. Esordisco questo intervento dopo la premessa da me presentata
pocanzi con una frase semplice e "concettualizzante": "Se non la
smettiamo di continuare a prenderci gioco delle cose importanti e di
badare solo alla superficialità è finita!" Date retta a un fesso che vi
potrà di certo "illuminare", infatti l’esperienza con il passare degli
anni mi ha insegnato che la Politica è tutta sbagliata! È inutile
starsi a prendere in giro, NON ci sono persone vere o per meglio dire
esponenti politici in gamba e che riescono realmente a farsi carico dei
problemi della gente e risanano alla radice le problematiche. Siamo
tutti buoni a dire: "Berlusconi è un pezzo di merda, è un mafioso che è
arrivato dove è arrivato grazie ai suoi amici mafiosi!". Sono io il
primo a dire che il nostro Presidente del Consiglio non è uno a posto
ma una delle tante cose che rende marcio questo Stato è il voler
strumentalizzare immani eccidi umani! Vi pongo un esempio pratico,
giorni fa su Rai Due il pessimo Michele Santoro (conduttore del
programma televisivo Annozero) ha voluto giocare la propria "partita"
(tanto per utilizzare le parole dell’ On. Capezzone di cui nutro
profondo rispetto) infangando l’ottimo lavoro della Protezione Civile
italiana rendendo strumentale un tristissimo episodio nel quale in
Abruzzo sono morte sulle 300 vittime abbondanti con molto sugo solo per
il gusto di ottenere un alto livello di ascolti! Ma ci rendiamo conto
in che cazzo di paese viviamo?! Diamoci una svegliata! Come può un
conduttore televisivo di una rete pubblica come la RAI nella quale i
cittadini con le loro tasche lo stipendiano "politicizzare" una strage
umana?! Ci deve essere la massima condivisione di tutto su tutto e
ovviamente in momenti come questi NON essere divisi! Invece quel lurido
verme schifoso ha osato non solo strumentalizzare per ottenere un alto
share della sua trasmissione ma anche infangare chi da ben 10 giorni
non fa altro che scavare con le proprie nude mani nella terra con la
speranza di trovare ancora dei sopravvissuti sotto le macerie! Ma ci si
rende conto di come l’Italia stia cadendo in basso? Ciò non toglie che
sono il primo io a condannare certi comportamenti all’interno dell’ala
del PDL (Popolo Della Libertà) ma in questo momento mi pare (anche
seguendo i telegiornali e la carta stampata) che il nostro Presidente
del Consiglio abbia fatto qualcosa. Ora qualcuno mi potrebbe dire: "Tu
però ti informi dalla televisione, perchè segui quello che dicono in
tv?! Segui piuttosto ciò che YouTube fa vedere e leggi più pareri, non
ti soffermare alla televisione perchè in tv si fanno solo tante
chiacchiere e in particolare a Mediaset in cui Berlusconi è
spalleggiato dai suoi Alleati visto che è il proprietario di questa
grande azienda!" Di questo io ne prendo atto, conosco benissimo il
mondo televisivo e mi rendo conto che la televisione non fa altro che
sparare un mucchio di minchiate, tale triste gioco è implicito nel
mondo mediatico ma il punto è che la televisione rappresenta ad oggi il
primo mezzo di comunicazione nel mondo! È pur vero che nel 2010
Internet "surclasserà" la tv ma ancora un po’ ci manca, tuttavia voglio
anche ricordare che in Italia sicuramente NON tutti dispongono di
Internet, questo grande mezzo di comunicazione lo hanno molti ma
sicuramente NON tutti, quindi le persone anziane non interdette ovvero
che non gli è stata tolta la maggiore età seguono solo la tv perchè
ovviamente per loro avendo una certa età Internet non lo seguono più.
Ricordiamoci anche che al Nord la maggioranza delle persone vota per il
PDL e che quindi uno o due voti non cambiano il corso degli eventi. Se
dovessi analizzare Berlusconi lo potrei considerare come un personaggio
sicuramente importante il quale però ha commesso non pochi errori, ci
ha reso ridicoli con gli altri paesi per via di alcune figure di merda
da lui commesse, è spocchioso e si crede un Dio onnipotente in Terra
quando invece è un comunissimo mortale che da un giorno all’altro
potrebbe morire come tutti d’altronde. Altri difetti è che si fida
troppo di sè stesso, commette degli errori imperdonabili e si lascia
eccessivamente andare alle proprie credenze, un altro difetto è che ha
creato le famose leggi "Ad Personam" vale a dire leggi che vanno a suo
vantaggio. Altra grave e negativa cosa che ha fatto è stata di non
concedere le frequenze alla rete televisiva Europa 7 pur avendo la
concessione per trasmettere invece il suo canale ovvero Rete 4 pur non
avendo ottenuto la concessione a trasmettere lo fa tranquillamente
usando grandissima faziosità palese nel telegiornale del Direttore
Emilio Fede. Ricordiamo anche i tanti processi a suo carico,
l’iscrizione alla loggia massonica del P2 sita in Via Condotti (Roma)
entrando quindi a diventare un Piduista a tutti gli effetti. Di pregi
ovviamente ne ha, non ha solo difetti, infatti è riuscito a placare la
piaga dei rifiuti a Napoli in pochissimi giorni, ovviamente ha fatto
uso dell’esercito e ciò è aberrante ma è riuscito nell’abolire questa
piaga, ha poi fatto costruire il termovalorizzatore di Acerra
inaugurandolo dopo pochi mesi dalla sua nascita in grado di smaltire
parecchie tonnellate di rifiuti, è stato il primo ad eliminare la tanto
salata I.C.I. (Imposta Comunale sull’immobile) sulla prima casa, ha
offerto grande solidarietà agli sfollati in Abruzzo concedendosi anche
a degli abbracci affettuosi verso i colpiti e cenni di grande
generosità cosa che penso pochi al posto suo avrebbero fatto. Insomma
il "Nano" tanto per usare un aggettivo denigratorio che quelli della
Sinistra gli hanno affibbiato è uno che ha tanti difetti e pochi pregi
però condanno in tutto e per tutto l’atteggiamento di Santoro il quale
ha fatto grande faziosità. Condanno pertanto Michele Santoro e non
posso non esprimere la mia indignazione verso quello che attraverso la
sua trasmissione ha compiuto, per carità sarà un ottimo giornalista ma
sicuramente nella scorsa puntata di Annozero ha superato ogni limite
immaginabile ed ha fatto una pessima figura. Secondo il mio parere
andrebbe cacciato dalla RAI e rimpiazzato da una presenza più vera, più
genuina, non faziosa e più corretta che rispetti i limiti della
politica e del giornalismo italiano e non solo. Tra l’altro leggendo
varie testate giornalistiche è venuto fuori il palpabile malcontento
della Protezione Civile la quale logicamente si è sentita chiamare in
causa ed ha usato parole molto brutte nei confronti del conduttore di
Annozero e vi è stata la piena condanna. Voglio ricordare a tutti che
la Protezione Civile e i Vigili del Fuoco ce li invidiano negli altri
paesi, i nostri sono visti dagli occhi altrui in modo ottimo e godono
di una eccellente fama, sparare a zero contro queste due entità penso
sia stata una scelta pessima, tuttavia ripeto che il verme Santoro è da
buttare fuori dalla RAI, il mio è ovviamente un parere puramente
personale ma che penso rispecchi ciò che bisognerebbe assolutamente
fare non tanto per il programma che ormai è diventato autenticamente
trash quanto per il rispetto che la protezione Civile merita! Rischiano
la vita ogni giorno eppure hanno gli attributi di continuare a fare
quel lavoro, fregandosene del fatto che da un momento all’altro
potrebbero andare dal Padre Eterno. Concludo il tutto dicendo da
credente quindi secondo la teologia che il Terremoto si è verificato
perchè Dio si è rotto le palle di questa umanità priva di valori nella
quale c’è solo violenza, cattiveria, presunzione e anormalità, viviamo
di cose vere e conduciamo una vita onesta e proba al posto di ucciderci
con le nostre mani!

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